Le Industrie Fluviali sono un approdo per artisti, creativi, formatori, divulgatori. Uno spazio aperto a progetti culturali coraggiosi, visionari, inclusivi. Un laboratorio permanente di produzione culturale per favorire il libero sviluppo dei linguaggi espressivi. Un acceleratore di progettualità per contrastare la povertà educativa e costruire un nuovo paradigma urbano.
Ne parliamo anche su Biosfera, il blog delle Industrie Fluviali.
Le Industrie Fluviali ideano, progettano e realizzano ogni anno quasi 100 progetti fra festival internazionali, attività di cooperazione, residenze artistiche, interventi di sviluppo territoriale, produzioni culturali e creative.
Eccone alcuni.
ARCHIVIO
Ci sono progetti di cui ci siamo innamorati a tal punto che ce li siamo portati a casa. Le Industrie Fluviali sono infatti la sede di diverse realtà che perseguono un obiettivo ambizioso: una società aperta, inclusiva, istruita. E felice.

Un laboratorio settimanale per l’inserimento lavorativo delle persone migranti tramite la moda e la sartoria.

Oltre ad organizzare l’annuale pride, l’associazione promuove varie altre iniziative per l’inclusione sociale delle persone con disabilità.

Network globale di lezioni (e colazioni) creative gratuite.

Il presidio delle Biblioteche di Roma nel quartiere Ostiense per l’accesso a oltre 627.000 titoli.
Fluviale
L’estate delle Industrie Fluviali si svolge in terrazza. Tra aperitivi e ponentino, è l’occasione per ospitare spettacoli, concerti, talk, videofestival.
Empirica
Un progetto a cura dell’artista Zaelia Bishop. È la terrazza botanica delle Industrie Fluviali, un giardino in divenire che attualmente ospita, fra le altre, dieci diverse piante rampicanti rare e insolite che andranno a costituire una verde volta fra i tetti. Ma è anche un ciclo di storie di intima umanità e universale esistenza. Un racconto di persone e di piante, e del rapporto che lega esperienza sensibile, curiosità e saperi.
Hai mai letto la ricetta di un cocktail e poi hai capito che si trattava di una dritta per scrivere un romanzo di successo? E hai mai partecipato a una degustazione al buio o a un aperitivo in lingua dei segni o visitato una mostra di opere che si possono solo toccare? E a un tour alla scoperta dell’urban art di Roma che si conclude su una storica terrazza? Festival, presentazioni letterarie, comedy club… cos’altro?
L’elenco è ancora lungo.
Riva è dove accogliamo viandanti, naufraghi ed esploratori. Una riva dove approdare con proposte e progetti culturali.
Se hai un’idea da proporre, scrivi a [email protected]