Industrie di ordinaria follia - Qualcuno dorme su un grande sacco di carta gonfiabile

Industrie di ordinaria follia

Quella che segue è una lista non ufficiale, parziale e del tutto arbitraria di momenti più o meno recenti capitati alle Industrie Fluviali che ci sembra doveroso consegnare alla posterità.
Fatti insoliti, ricorrenti e talvolta inspiegabili che, se non fosse per tutti gli smartphone che circolano, sarebbero solo un ricordo nella mente di pochi fortunati. Frammenti di Industrie di ordinaria follia.


Impavidi che vagano per le Industrie Fluviali su un Onewheel.

(Queste immagini provengono da un futuro distopico abitato da persone che si spostano esclusivamente così)


Palline da ping-pong rinvenute negli angoli più remoti.


Una molletta coraggiosamente restituita.

(Al quarto tentativo, la molletta è finalmente tornata nelle mani della sua legittima proprietaria, la nostra vicina).


La nebbia avvolge la terrazza in una calda mattina di luglio.


Una misteriosa invasione di profilattici.

Industrie di ordinaria follia: una fornitura di profilattici

(Non così misteriosa. C’entrano Artwave e la terrazza di Industrie Fluviali. E Control, naturalmente)


Cuscini da imballaggio usati come cuscini da siesta.

Industrie di ordinaria follia: dormire in terrazza su un sacco gonfio d'aria

(E dire che sdraio e divani erano a pochi centimetri)


Igienizzante. Igienizzante ovunque!


Una comoda sdraio da cui osservare la fatica degli altri.

Industrie di ordinaria follia: quattro coraggiosi lavorano sugli addominali, uno li allena, uno controlla il telefono, un ultimo siede sorridente.

(È qui che abbiamo capito che la seconda terrazza è il teatro dei momenti più significativi di Industrie).


Un salotto capitonné col dono dell’ubiquità.

(Scherziamo. Non è un vero capitonné).


Le cronache riferiscono di colazioni di massa, cacce al tesoro, fiumi di birra, alabarde stellari e apparizioni mariane, ma in assenza di prove documentate non possiamo annoverare queste voci nel compendio dei momenti di ordinaria follia di Industrie Fluviali, e dobbiamo derubricarle a semplici dicerie.

Nessuna pallina da ping-pong è stata maltrattata per la realizzazione di questo post.

Autore

La ciurma delle Industrie Fluviali raccoglie dentro Biosfera le idee più stimolanti e i punti di vista più illuminanti. Arte, innovazione sociale e sviluppo del territorio sono i temi che ci interessano maggiormente, e ci impegniamo a intercettarli per alimentare un vero e proprio ecosistema della cultura.