“Consideriamo testa di rapa un insulto e cuore d’oro un complimento. Dovrebbe essere il contrario: le piante sono vive, contribuiscono a ogni ecosistema, hanno un’intelligenza modulare e diffusa. L’oro è inanimato, freddo, duro”.
Alleg
Mentre sul RoofTop delle Industrie Fluviali inauguravamo The Giants di Geometric Bang, sulla terrazza sorella (il Roof Garden che ospita anche la Serra Empirica), Alleg aveva già iniziato a tratteggiare gli ibridi che popolano il suo Teste di Rapa.
Un’opera la cui genesi ricorda l’opera stessa: il frutto di un’intelligenza collettiva che lo street artist abruzzese (lo stesso che ha pazientemente trascritto integralmente Fontamara di Ignazio Silone su un muro nel borgo di Aielli) ha saputo raccogliere, sintetizzare e infine espandere in una dimensione immaginifica. Lo spunto per Teste di Rapa nasce dal contesto: quello dello spazio ibrido delle Industrie Fluviali, quello della Serra Empirica le cui piante rare si arrampicano ai margini dell’opera, e quello di un territorio fortemente urbanizzato che non può guardare al futuro senza guardarsi prima negli occhi, comunicando con gli altri membri della comunità.
Ed ecco che le Teste di Alleg si guardano e si parlano, strette una all’altra. È per via di questa convivenza che da esse germinano le piante più diverse, ibride anche loro: zucche rampicanti, palme, cactus.
Dalla sede di un’intelligenza individuale, attraverso un percorso collettivo, nasce così un’intelligenza collettiva.
Ma queste chimere metà umane e metà vegetali sono anche la rappresentazione di una trasformazione. Un metamorfosi – come quella di Dafne che gli dèi tramutano in alloro – che riconduce alla possibilità, per chi abita lo spazio cittadino, di decidere se superare l’arroganza antropocentrica e i suoi egoismi, per avviare una trasformazione dell’habitat urbano guardando agli esempi che la natura ci offre. Un futuro a cui non smettere di guardare.
Forse, allora, Teste di Rapa sarà per tutti un complimento.

Frutto della collaborazione fra Alleg e le Industrie Fluviali, Teste di Rapa è la seconda delle quattro opere che verranno realizzate nel corso di WIDE – art based spots da luglio a ottobre. La inauguriamo oggi, 29 luglio, nell’ambito di un lungo programma di eventi che ruotano attorno alle opere per tutta l’estate (e anche oltre). Per partecipare o per saperne di più sulle artiste e gli artisti coinvolti, consulta la pagina dedicata a WIDE sul sito delle Industrie Fluviali.
Copywriter e cultural manager alle Industrie Fluviali.