Abbiamo ricevuto un misterioso carteggio dal Giappone. All’interno c’erano un manuale di chiropratica del 1902, appunti crittografati, calze di nylon, una complessa teoria del complotto e numerosi manufatti ispirati a stereotipi cinesi vagamente razzisti.
Sul plico c’era scritto soltanto Oroscopatologo: processione zodiacale e barbarie. Affascinati dagli scritti, e preoccupati da una possibile crisi internazionale, abbiamo pensato di raccogliere queste previsioni in una nuova rubrica dedicata all’astrologia.
Questo mese per l’Oroscopatologo: i pesci.

Pesci
Il vostro ufficio da investigatore nel distretto di polizia puzzerà di nicotina, sudore antico e casi sepolti dalla polvere.
Mettere ordine nella vostra vita erosa da un divorzio, dall’alcolismo e da una propensione a ficcarvi nei guai, sembrerebbe più semplice che risolvere il caso che avrete davanti.
I fatti saranno pochi e, quei pochi, dannatamente confusi.
Bande di cinesi che si scontrano apertamente con altre bande di monaci tibetani, il tutto in luogo pubblico, devastando un ristorante e lasciandosi dietro una scia di testimonianze grottesche fatte di magia, bonzi mutaforma e insetti canterini. E in cima a tutto questo, l’unico arrestato, un monaco trovato nel ristorante privo di sensi, scomparirà dalla sua cella dopo aver chiesto di parlare col suo avvocato, un tipo che sembrerà tutto tranne che un legale, vestito come sarà con un berretto da fantino e una giacca a quadri. Al suo posto, nella cella, verrà trovato inspiegabilmente solo un grosso gatto nero, intento, secondo le guardie, a fumare un grosso sigaro.
Sarà come se in città girasse una nuova droga e voi foste gli unici a non averla ancora provata. Leggerete ancora i rapporti, del tutto visionari, tentando di trovarvi un qualche senso. Una guerra tra bande rivali? Un regolamento di conti? Un potente allucinogeno nel sushi?
Nei polizieschi si vede sempre una lavagna dove sono appuntati indizi, foto, ritagli di giornale, tutti uniti da fili di vari colori per far risaltare i loro collegamenti. Nel vostro ufficio, invece, ci saranno solo una bottiglia di whisky e le pillole per la gastrite a tentare di schiarirvi le idee. Quindi, deciderete di fare due passi sotto la pioggia, col vostro cappello a falda larga e lo spolverino. La città odorerà di piscio e sfortuna e vi chiederete se davvero convenga indagare. “Questo caso porta guai”, penserete, “meglio lasciare ad altri l’incombenza di andare a Chinatown ad ungersi con la criminalità locale, e restare per una volta fuori dai guai”. Vi dirigerete verso il porto dove potrete farvi un goccio senza – sarà questa almeno la vostra intenzione – incappare in ulteriori stranezze.
Arriverete lì giusto in tempo per pentirvi di esserci andati.
I nati nel segno dell’Acquario possono verirficare se le previsioni dell’Oroscopatologo del mese scorso si sono avverate.
Mu Ho scrive perché non ha nessuno con cui parlare.
Autore presso altro da sé, non ha studiato alla scuola Holden, né in altra scuola di qualsiasi ordine e grado. È illetterato ma fortunatamente vive in Giappone, dove non si usano lettere ma ideogrammi. Non conosce neppure quelli, comunque.
Manca talmente di fantasia tanto che quando dorme nelle sue fasi REM sogna di essere nella fase non REM.