Serra Empirica: la Clematis Armandii

Serra Empirica: Clematis Armandii

Serra Empirica è un progetto a cura di Zaelia Bishop. È la terrazza botanica delle Industrie Fluviali, un giardino in divenire che attualmente ospita, fra le altre, dieci diverse piante rampicanti rare e insolite che andranno a costituire una verde volta fra i tetti. Ma è anche un ciclo di storie di intima umanità e universale esistenza. Un racconto di persone e di piante, e del rapporto che lega esperienza sensibile, curiosità e saperi.
Ecco allora, dalla Serra Empirica, la Clematis Armandii.


La Clematis Armandii arriva in Europa all’alba del novecento. A scoprirla tra le valli dei Monti Min, in Cina, è Ernest Wilson, un esploratore e collezionista di piante inglese che viaggia lungo l’Oriente per conto dei mitici vivai Veitch & Sons. La Veitch è una dinastia di vivaisti, al tempo le loro coltivazioni in serra (The Veitch Nurseries) erano tra le più grandi, preziose e magnifiche di tutta l’Europa.
Il compito che la ditta affida a Wilson è di scovare piante non ancora introdotte in occidente, dunque esotiche, oppure rare nella propria terra d’origine, addirittura leggendarie. Della pattuglia di esploratori che la Veitch spiega ai quattro angoli del pianeta Wilson è certamente il più temerario: lo chiamano “il cinese” per la conoscenza del mondo asiatico maturata spedizione dopo spedizione, e nella sua carriera sono più di duemila le piante orientali che ha scoperto e introdotto in Occidente. 


Imbarcazione impiegata durante la spedizione di Ernest Wilson in Cina

La Cina nel 1800 è ancora una vastissima terra inesplorata e impervia. Nonostante non sia più da tempo sconosciuta a esploratori e mercanti, mantiene regioni inaccessibili, luoghi intatti alle curiosità straniere e di certo è abitata da numerose specie di piante che in Europa sono appena immaginabili.
La catena montuosa Min è uno di questi luoghi, per affrontarla Wilson organizza una spedizione di sedici uomini. Alla fine di questa sua prima esplorazione una frana gli avrà distrutto una gamba, ma avrà scovato e riportato in Inghilterra nuove varietà di aceri e gelsomini, il kiwi, e un albero misterioso: la Davidia Involucrata, la cui chioma appare come un insieme di pallidi brandelli di tessuto. E la Clematis Armandii, certo, che cresce nelle valli del Min inerpicandosi fino ai dieci metri di altezza e i cui fiori si contano a centinaia, in cascate bianchissime. 


Anche la Clematis Armandii è presente presso la Serra Empirica sulle terrazze delle Industrie Fluviali di Roma Ostiense.

Autore

Zaelia Bishop è un artista nato a Roma nel '77.