Qualsiasi modo di raccontare una storia, e tutto ciò che ci gira intorno.
Fumetti, romanzi, teatro, podcast e le menti creative che si celano dietro a queste narrazioni. Incluse le esperienze di editori, librerie, piattaforme.
L’estate al mare è quel momento in cui possiamo camminarci addosso gli uni con gli altri, tutti in mutande, come se non fosse strano ma fosse strano non farlo.
All’apice della sua crescita, questa elusiva e serpentesca creatura raggiunge e supera i dieci metri, espandendosi di tronco in tronco, soffocandoli fino a spezzarli.
Bizābān è un laboratorio nato alle Industrie Fluviali per mano della poetessa Maria Giorgia Ulbar. Pubblichiamo qui alcune delle poesie composte durante il laboratorio.
Per gli occidentali di metà ottocento, le Indie Orientali Olandesi sono un mondo del tutto sconosciuto.
Negli erbari di Zippelius compare un rampicante che cresce avvolto ai tronchi nel fitto assoluto delle foreste: è il Tecomanthe.
L’odore di fritto c’è ancora e ogni volta che lo sento mi chiedo chissà come lo avrebbe descritto Proust. Perché c’è poesia nei biscottini da the, ma si sa che fritto è più buono tutto, anche i ricordi.