Ragioniamo su una nuova centralità per l’istruzione, e su una didattica diffusa per arginare la povertà educativa aggravata dalla pandemia.
Marilena Lafornara
Laureatasi presso l’Università Sapienza di Roma, negli anni universitari studia fotografia e lavora come attrezzista in teatro e ricercatrice presso l’Archivio Gerardo Guerrieri.
Per dieci anni è stata responsabile di produzione per la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca e il Festival della Valle d’Itria, festival internazionale di opera lirica e musica classica. Si è occupata di ricerca e sviluppo per le Industrie Fluviali.
Sogna spesso, soprattutto di giorno, ma la pandemia le sta curando l’insonnia, quindi ora sogna spesso anche di notte.